L’origine vulcanica dell’isola conferisce alla
costa rocciosa e frastagliata dell'arcipelago un ambiente subacqueo estremamente
vario che ogni anno viene visitato da un gran numero di appassionati di
immersioni subacquee.
Vari i punti di interesse conosciuti sull'Isola di Ponza
sono: le "Formiche" dove la gorgonia rossa è visitata da murene e
cernie, "Punta della Guardia" ricca di saraghi e cernie, la "Secca
di Mezzogiorno" abitata da aragoste, cernie e murene e lo "Scoglio
della Botte", a otto miglia dall'isola, con due grotte ricche di gamberi
Plesionikanarval.
I numerosi turisti balneari preferiscono invece le spiagge
dell’isola tra le quali le famose Chiaia di Luna a sud-ovest, la Scogliera e i
Faraglioni di Lucia Rosa. Quest’ultima località prende il nome da una giovane
donna che, in preda alla disperazione perché non autorizzata dalla famiglia a
sposare l’umile contadino del quale era innamorata, si suicidò gettandosi dalla
scogliere che venne ribattezzata in suo nome dagli abitanti dell’isola. Alcuni
punti di interesse dell’isola sono: la Chiesa di Santa Maria, le Grotte Azzurre,
lo Scoglio Caciocavallo, la Spiaggia di Frontone, Baia del Fortino, Grotta degli
Smeraldi, Cala Inferno, l’Arco del Parroco, l’Arco Naturale, la Spiaggia dello
Schiamone, la Grotta del Corallo, le Piscine Naturali, il Faro della Guardia, i
Faraglioni della Madonna, le Grotte di Pilato e la suggestiva spiaggia di Chiaia
di Luna.
Dal punto di vista del turismo subacqueo anche Ventotene è molto
frequentata per la bella costa a ponente, all'interno dell'Area marina protetta,
non troppo affollata e accessibile a tutti i sub con un minimo di esperienza.
Vari i punti di interesse conosciuti sono: "Punta Pascone", immersione
facile con profondità massima di soli 15 metri dove è facile avvistare tracine e
rombi e un’ampia grotta, molto suggestiva per la fotografia subacquea, ricca di
nudibranchi; "Secca dell'Archetto", a circa 300 metri dalla costa
dell'isola, un tunnel subacqueo a profondità ancora ridotta ricco di spugne,
triglie e anemoni di mare; "Punta dell'Arco", fino ai 40 metri di
profondità, caratterizzata da due grotte a 30 metri ricche di tunicati e di
castagnole rosse; il Relitto della Santa Lucia, affondato il 24 luglio
1943 per via di un attacco aereo e posato sul fondale sabbioso da 39 a 46 metri
di profondità.
Anche l'isola di Zannone è molto apprezzata dagòi appassionati di
diving, in particolare per le immersioni alla Secca del Varo, una delle
appendici rocciose che si trovano lungo l’istmo sottomarino che unisce Zannone a
Ponza e la sua sommità giunge sino a circa tre metri dal pelo dell'acqua.
Grazie
alla eccezionale limpidezza del mare si possono vedere rocce ammantate di alghe
scure, la preziosa Poseidonia, si possono incontrare cernie e pesci di tana,
grossi polpi, coloratissime murene e a volte gronchi giganteschi che spuntano
dalle tane. Nel periodo maggio-giugno sarete circondati da migliaia di
castagnole danzanti: è questo il periodo in cui si riproducono.
L'immersione
alla Secca del Varo non presenta particolari difficoltà tranne che per correnti
sottomarine.
|